Anna, Mauro, Milena e gli altri non si conoscono, ma hanno tutti qualcosa in comune: hanno lasciato l’Italia per trasferirsi all’estero e scommettere sull’opportunità di un futuro migliore. Un futuro che, restando in Italia, sembra difficile immaginare.
Un’intera generazione sta sanguinando fuori dai nostri confini. Non solo cervelli, ma anche ragazzi ‘normali’, cittadini dimezzati, divisi fra una vita con maggiori possibilità all'estero e il senso di mancanza e frustrazione che ogni esilio, per quanto volontario, comporta.
Il film racconta cosa fanno, pensano e sognano i giovani Italiani all’estero; se resteranno o torneranno; se andar via è davvero l’uscita di emergenza per cambiare il proprio precario avvenire.
Un viaggio da Vienna a Parigi, Tenerife, Bergen, Londra e New York; sei storie di ordinaria separazione, un solo racconto: quello di una generazione dimenticata, che ha ancora qualcosa da dire al
suo paese d’origine.
Un paese ci vuole, non fosse che per il gusto di andarsene via. Un paese vuol dire non essere soli, sapere che nella gente, nelle piante, nella terra, c’è qualcosa di tuo, che, anche quando non ci sei, resta ad aspettarti.
-- (Cesare Pavese)
Le riprese sono terminate a Gennaio 2014 ed il trailer è stato presentato ufficialmente a Bruxelles, presso il Parlamento Europeo.
Il film è stato selezionato agli Italian Doc Screenings, al Festival del Cinema Europeo 2014 e al Madrid International Film Festival 2014 dove ha vinto il Premio come Miglior Documentario Straniero 2014. Altre selezioni sono state: Premio Libero Bizzarri, Ischia Film Festival, Foggia Film Festival, VIFF 2014, e Trani International Film Festival.
Per organizzare una proiezione del documentario scrivi a officinemadocsrls@gmail.com
